Appunti di viaggio sparsi: TEATRI E LOCALI

Mentre il resto dell'Inghilterra chiude i battenti alle undici - o così ho sentito dire - il centro di Londra sta aperto tutta la notte; illuminato dai neon, dalle insegne pacchianissime dei teatri e dalle vetrine di locali improbabili come il Rain Forest. Il Rain Forest è un bar/pub/locale/caffetteria/un qualcosa dove si beve e mangia con annesso negozietto di souvenir tropicali. Non siamo entrati nella zona cibo - pertanto non saprei descriverla - però abbiamo visitato il negozietto, deliziandoci della scenografia da foresta tropicale. Appena messo piede dentro ho creduto di essere entrata in un'attrazione di Gardaland, con finto vapore, cascatelle, piante su tutte le pareti, animatroni di coccodrilli ed altri animali. Decisamente... pittoresco. Una cosa che mi ha colpito sono le entrate dei teatri, roba simile l'ho vista solo nei film, credevo fosse una velleità americana ed invece eccola qui, anche nella Vecchia Europa. I teatri si fanno notare, su questo non c'è dubbio: sopra a quello che metteva in scena il musical di Priscilla c'era un'enorme scarpa al neon con tanto di tacco a spillo: per non parlare della statua gigante e dorata di Freddy Mercury dove mettevano in scena We will Rock You: Molto più discreto il teatro di Shakespeare, ricostruito in perfetto stile medievale: Ed ecco uno 'spettacolino' che avrei visto volentieri: