TRUE BLOOD
Nov. 27th, 2008 12:28 amHo iniziato a guardare True Blood, di cui ho letto il libro (Dead Untill Dark di Charlaine Harris). E' uno di quei telefilm la cui stagione è composta da sole 12 o 13 puntate - un hurra per le mezze stagioni! - pertanto me lo guarderò fino in fondo.
La prima puntata non è male ma neanche esaltante. Il fatto è che i due protagonisti - difetto non da poco - non mi dicono un granché. L'attrice che interpreta Sookie non ha una recitazione naturale ma un po' sopra alle righe. Inoltre il rapporto fra Sookie e la telepatia non è sviscerato bene come nel libro, ma visto che siamo solo alla prima puntata mi riservo di vedere anche le altre. Per ciò che riguarda il "lui" della coppia, invece, be'... temo di essere ormai troppo vecchia per subire il fascino del belloccio tenebroso che fa il vampiro (pettinati!!!)
Fossi in Sookie manderei a spendere il belloccio tenebroso e dedicherei tutta la mia attenzione al capo barista, ma queste sono opinioni personali. Leggendo il libro non avevo avuto la stessa sensazione, l'alchimia fra Sookie e il vampiro Bill era descritta meglio, ma nel telefilm gran parte del personaggio la fa la faccia dell'attore.
Ora aspetto di vedere come saranno le prossime puntate, se seguiranno o meno la trama del libro e se l'assissino (sì, è un giallo) sarà lo stesso oppure no.
Per fortuna questa prima stagione è basata soltanto sul primo libro della serie, perché gli altri li devo ancora leggere.
Cosa che invece adoro del telefilm è la sigla, che trovo splendida, tutta giocata sulle atmosfere del profondo sud degli Stati Uniti. Eccola:
:-:
La prima puntata non è male ma neanche esaltante. Il fatto è che i due protagonisti - difetto non da poco - non mi dicono un granché. L'attrice che interpreta Sookie non ha una recitazione naturale ma un po' sopra alle righe. Inoltre il rapporto fra Sookie e la telepatia non è sviscerato bene come nel libro, ma visto che siamo solo alla prima puntata mi riservo di vedere anche le altre. Per ciò che riguarda il "lui" della coppia, invece, be'... temo di essere ormai troppo vecchia per subire il fascino del belloccio tenebroso che fa il vampiro (pettinati!!!)
Fossi in Sookie manderei a spendere il belloccio tenebroso e dedicherei tutta la mia attenzione al capo barista, ma queste sono opinioni personali. Leggendo il libro non avevo avuto la stessa sensazione, l'alchimia fra Sookie e il vampiro Bill era descritta meglio, ma nel telefilm gran parte del personaggio la fa la faccia dell'attore.
Ora aspetto di vedere come saranno le prossime puntate, se seguiranno o meno la trama del libro e se l'assissino (sì, è un giallo) sarà lo stesso oppure no.
Per fortuna questa prima stagione è basata soltanto sul primo libro della serie, perché gli altri li devo ancora leggere.
Cosa che invece adoro del telefilm è la sigla, che trovo splendida, tutta giocata sulle atmosfere del profondo sud degli Stati Uniti. Eccola:
:-: