L'Italia in Miniatura - introduzione
Jun. 12th, 2011 04:21 pm8 giugno 2011
era la data prevista per la tradizionale gita a Gardaland, purtroppo un'indigestione ha costretto uno dei tre pirla moschettieri a dare forfait e dato che sarebbe stato troppo triste girare Gardaland soltanto in due, abbiamo ripiegato per una meta alternativa: L'Italia in Miniatura, che non visitavo dalle scuole elementari - ossia 30 anni fa!
La visita è durata in tutto cinque ore, non di più, ma dato che ho scattato un sacco di foto farò più e più post per pubblicarle.

Il prezzo del biglietto non è troppo elevato, con la promozione Ikea - valida solo per la bassa stagione - si ha uno sconto di 6 euro sul prezzo del biglietto, pertanto abbiamo pagato l'ingresso soltanto 16 euro anziché 22,00.
Il parco è carino, non è enorme, in bassa stagione - senza file e con poca gente - si riesce a vederlo tutto in un giorno. Il tempo della visita dipende da quanto tempo ci si vuole soffermare ad ammirare i plastici - peraltro fatti benissimo - con i treni e le macchinine in movimento. Accanto ai plastici è stata aggiunta un'area con giochi, spazi per bambini, un castello per la guerra a colpi di cannoni ad acqua, una Venezia ricostruita da visitare in barca, il luna park della scienza e altre svariate attrazioni. Sono tutte comprese nel prezzo del biglietto tranne qualche eccezione.

Siamo arrivati con il caldo e ci siamo girati tutta Italia, più un pezzo d'Europa, tutta sotto al sole. Nel pomeriggio, mentre stavamo visitando Venezia, è venuto giù il temporale, rendendo il tempo piovigginoso fino a sera. Abbiamo dovuto acquistare uno di quegli impermeabili arancioni a poncho in vendita nel negozio di souvenir, posterò le foto anche di questo.

A pranzo il menù è stato a base di pesce: riso e fritto misto. Non buono o costoso come in un ristorante ma decisamente superiore alla qualità del fast food.
Un parco non solo per bambini come pensavo, alla fine è stata una bella gita.
era la data prevista per la tradizionale gita a Gardaland, purtroppo un'indigestione ha costretto uno dei tre pirla moschettieri a dare forfait e dato che sarebbe stato troppo triste girare Gardaland soltanto in due, abbiamo ripiegato per una meta alternativa: L'Italia in Miniatura, che non visitavo dalle scuole elementari - ossia 30 anni fa!
La visita è durata in tutto cinque ore, non di più, ma dato che ho scattato un sacco di foto farò più e più post per pubblicarle.
Il prezzo del biglietto non è troppo elevato, con la promozione Ikea - valida solo per la bassa stagione - si ha uno sconto di 6 euro sul prezzo del biglietto, pertanto abbiamo pagato l'ingresso soltanto 16 euro anziché 22,00.
Il parco è carino, non è enorme, in bassa stagione - senza file e con poca gente - si riesce a vederlo tutto in un giorno. Il tempo della visita dipende da quanto tempo ci si vuole soffermare ad ammirare i plastici - peraltro fatti benissimo - con i treni e le macchinine in movimento. Accanto ai plastici è stata aggiunta un'area con giochi, spazi per bambini, un castello per la guerra a colpi di cannoni ad acqua, una Venezia ricostruita da visitare in barca, il luna park della scienza e altre svariate attrazioni. Sono tutte comprese nel prezzo del biglietto tranne qualche eccezione.
Siamo arrivati con il caldo e ci siamo girati tutta Italia, più un pezzo d'Europa, tutta sotto al sole. Nel pomeriggio, mentre stavamo visitando Venezia, è venuto giù il temporale, rendendo il tempo piovigginoso fino a sera. Abbiamo dovuto acquistare uno di quegli impermeabili arancioni a poncho in vendita nel negozio di souvenir, posterò le foto anche di questo.
A pranzo il menù è stato a base di pesce: riso e fritto misto. Non buono o costoso come in un ristorante ma decisamente superiore alla qualità del fast food.
Un parco non solo per bambini come pensavo, alla fine è stata una bella gita.